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1. |
Definire≡Limitare
04:16
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Torni a casa alle tre,
non hai smesso di oziare,
fare foto ai lampioni
e quando credi di entrare
non ci entra la chiave.
Hai cercato di capire
le velleità della gente,
hai provato a scoprire
qual è la corrente
che ti conforma, che ti deforma.
Non trovo una ragione
per comportarmi così,
per conciarsi così
ma se mi dici di sì
mi definisco e mi limito,
azzero il mio gusto pratico,
il mio orgoglio si è trasferito da te.
Mi definisco e mi limito,
azzero il mio senso pratico,
il mio orgoglio si è trasferito da te.
E non è scienza esatta che
mi vada di parlare
ogni volta che sto a posto
però adesso mi son rotto
Cerco uno spazio che mi faccia stare
e con la mente scivolare.
Ho cercato di capire
l'incongruità della gente
ho provato a capire
in quale torrente
lei si conforma, lei si deforma.
Non trovo una ragione
per comportarmi così,
per conciarsi così
ma se mi dici di sì
mi definisco e mi limito,
azzero il mio gusto pratico,
il mio orgoglio si è trasferito da te.
Mi definisco e mi limito,
azzero il mio senso pratico,
il mio orgoglio si è trasferito da te.
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2. |
Fauna Umana
03:15
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Ogni passo che faccio
mi discosto dal luogo
che era un tempo di me, di te.
Non ho capito se
va tutto bene alla gente
che non vive, sopravvive e
si alza presto il mattino
e si incazza con te
che passi di lì perché
porti a pisciare il cane.
E io l'ho detto di volere
aspettare ad invecchiare,
non ho ancora molta barba,
ho pochi soldi ma,
ma so sognare.
E l'ho capito un po' gli umani
vogliono vivere a carponi
quando gettano per terra
quei mozziconi.
Ripensando alle piccole cose,
quelle che hai avuto ed hai gettato
dritto giù nel fiume e ora le ricerchi
in un film di Dolan.
Ma non lo accetterò mai,
non lo posso accettare,
questa è solo una scusa
per poterti specchiare la mattina
e pensi per rimediare
"in fondo ho tutta la vita".
E io l'ho detto di volere
aspettare ad invecchiare,
non ho ancora molta barba,
ho pochi soldi ma,
ma so sognare.
E l'ho capito un po' gli umani
vogliono vivere a carponi
quando gettano per terra
quei mozziconi.
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3. |
Santa Margherita
03:05
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Sono trascorsi sei anni
Anche se poi non li senti
Non è il tempo di fermarti
Oppure solo dissensi
Forse é arrivato il momento
Eppure non credo nel mondo del lavoro
Ma lo faccio in ossequio
Hai finito di voltarti?
È stato solo uno spreco
Spegni la luce e apri l'ombrello
Che ora cadono pure i massi
Nel tuo profondo dell'ego e
Se poi lo capisci, ricominci da zero
Le locandine di un tempo
Sono rimaste a guardare
I soffitti di travi
Che tu fatichi a scordare
Forse è arrivato il momento
Di gettare del sale
Sui campi in laguna
Ma io ci voglio tornare
Hai finito di voltarti?
È stato solo uno spreco
Spegni la luce e apri l'ombrello
Che ora cadono pure i massi
Nel tuo profondo dell'ego e
In un giorno dei più tristi
Ricominci da zero
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4. |
Quella volta
03:53
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Dirò tutto ciò che non ho detto
ma oltre all'amore c'è anche il sesso
e se posso esprimerti il concetto,
ho un'occasione qui e adesso.
Quella volta che hai trovato una scusa
e son scappato di casa
e tu vestita di rosa
ma con le scarpe da dama,
io con un salto da fante son venuto da te,
da te, da te, da te....
Te lo direi quello che sento,
non fosse che ci è andata bene già in un'altra vita a me e a te.
Te lo direi quello che sento,
lo sai che c'è?
c'è un meccanismo e non capisco mai il perchè.
Quella volta che ho cercato un consiglio
o perlomeno un appiglio
e tu con un sorriso, con il viso dipinto
ma tu eri una tosta e non mi hai dato risposta
e più ti stavo vicino e più mi sentivo un cretino
e più ti stavo vicino e più mi sentivo un cretino,
mi sono avvicinato per dirti che
Te lo direi quello che sento,
non fosse che ci è andata bene già in un'altra vita a me e a te.
Te lo direi quello che sento,
lo sai che c'è?
c'è un meccanismo e non capisco mai il perchè:
mai il perché, mai il perché, mai il perché.
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Istmo Italy
A nocturne and overthinker who puts his thoughts into music.
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